martedì 17 febbraio 2015
Stava nevicando, il cielo era roseo, poi grigio, poi ancora rosa. Le nuvole si spostano continuamente, bianche, grigie, nere. La neve è bianca, cade a fiocchi su di me, tutto intorno c'è silenzio. Le strade che di solito brulicano di auto, moto, e ogni genere di mezzo di trasposto, sono deserte. Entro in casa e mi metto a discutere con una donna, di cui non ricordo le fattezze, sul tipo di neve, la sua consistenza, il colore, e il fatto che di solito non nevica in piena estate. Lei mi dice di stare tranquillo, che è tutto normale, e che forse devo solo lasciarmi andare, e godermi l'attimo.
Accendo la tv, e vedo immagini di sole, spiagge e donne in bikini intente ad abbronzarsi. Apro la porta e la neve è ancora li. Sento freddo, starnutisco più volte, poi mi volto verso la donna e le chiedo di passarmi la giacca. La indosso ed esco. Prendo la bici, ma cazzo pedalare sulla neve mica è semplice. Continuo a scivolare per terra, e alla terza caduta mando al diavolo il mio mezzo e mi metto a camminare verso non so dove..
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