sabato 18 novembre 2023

 


Black Devil Doll From Hell (1984)



La blacksploitaion è stato un genere innovativo nato all'incirca nei primi anni settanta, e capace di proporre anche film di ottimo livello, come ad esempio Shaft o Superfly. Questo film del 1984 diretto da tale Chester Novell Turner appartiene a quel genere, ma diciamo che non fa molto onore ne a lui ne alla blacksploitation stessa. Turner ha diretto solo un altro film in seguito, e non voglio neanche pensare a come sarà questo altro capolavoro. Un giorno forse avrò il coraggio di vederlo.

La trama: Helen è una donna devota, tutta casa e chiesa e con una vita votata alla castità, da spezzare solo una volta sposata. Una brava donna si direbbe, con dei sani principi. Purtroppo però Helen farà l'errore di comprare una bambola in un negozio d'antiquariato, con l'intento iniziale di regalarla ad una sua amica. La bambola però non è esattamente una barbie bionda e carina, bensì un oggetto maledetto in grado di soddisfare i suoi desideri sessuali più repressi. Il suo trattamento renderà poi Helen più...come dire..Vogliosa? Sessualmente attiva? Insomma mettetela come volete, la sostanza cambia poco. 

Il film soffre di evidenti problemi. Il primo e più palese è la scarsissima qualità sia video che audio, tanto che ti verrebbe da pensare che il film sia stato girato con una videocamera amatoriale,  di quelle che negli anni ottanta un figlio avrebbe potuto regalare al proprio padre per natale. E sono quasi convinto sia andata davvero così. Un film in cui ad esempio non sono riusciti neanche ad applicare un filtro telefonico decente nel momento in cui la protagonista telefona ad una sua amica, tanto da far sembrare che le due si stiano parlando attraverso una porta. 
E anche la soundtrack non è da meno, in alcuni punti talmente fastidiosa che mi sono dovuto togliere le cuffiette. Per trovare un comparto audio altrettanto irritante sono dovuto tornare indietro con la mente a Fatal Games, un film visto diversi anni fa e che mi aveva dato sensazioni simili.

Ovviamente anche la recitazione è di basso, bassissimo livello. E mentre vedevo il film mi è tornato in mente il buon Giacomino Poretti e la sua "non sono professionisti, sono presi dalla strada" , perchè sono convinto che il casting lo abbiano fatto proprio così, adescando gente per strada.

La bambola poi beh, è una bambola in tutto e per tutto, anche devo dire animata abbastanza decentemente per essere un film di basso livello. Il top arriverà quando scopriremo in seguito che sa pure parlare, e tra l'altro con un linguaggio sboccatissimo in cui c'è un evidente abuso della parola "b*tch"

Insomma lo avrete capito, il film è quello che è, e lo sconsiglio vivamente a tutti i puristi del cinema d'autore o semplicemente ben fatto. è trash, è irritante, è completamente privo di senso logico ed evidentemente amatoriale. Però ragazzi in alcuni punti ho riso tantissimo. Se potete guardetelo insieme a qualcuno, un amico magari, le risate non mancheranno.

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